lunedì 20 luglio 2009

Mappatura e organizzazione della rilevazione

di Anna Piersanti
 
Roseto degli Abruzzi è una dette sette località balneari della provincia di Teramo, la cui superficie di 435 Kmq (censimento ISTAT 2001 – popolazione residente 22978) è racchiusa tra le vallate dei fiumi Tordino e Vomano.

Dal punto di vista strutturale la cittadina presenta una distinzione in fasce abitative longitudinali sviluppatesi intorno alla stazione ferroviaria, inaugurata nel 1863, che delimita la fascia est tipicamente turistica in cui sono stati edificati numerosi complessi turistici e la fascia ovest dedicata prevalentemente alla vita commerciale ed istituzionale.

Infine nella zona interna è possibile trovare, arroccata sulla sommità di una collina, da cui si gode uno splendido panorama della sottostante marina, la località medievale di Montepagano ed altresì, spostandoci verso nord, ubicata su di un altro rilievo Cologna Paese che si affaccia su Cologna Spiaggia, anch'essa interessata dalle attività turistiche.

L'attività di mappatura del territorio, ai fini della realizzazione dell'indagine, si è concretizzata nelle seguenti fasi:
  • censimento delle strutture turistiche presenti sul territorio del comune di Roseto
  • individuazione delle suddette strutture sulla mappa topografica;
  • quindi si è ripartito il territorio in quattro aree: Nord (Cologna Spiaggia, interessata prevalentemente dalla presenza di camping e villaggi turistici; Viale Makaska lungo cui sono stati collocati Residence di nuova costruzione, camping e villaggi turistici; Lungomare Trento dove si trovano alberghi e hotel); Centro (Lungo mareCelommi, recentemente ristrutturato), Sud (l'area sportiva con la piscina comunale, il palazzetto dello sport, alcuni camping e residence, la Croce Rossa e la Protezione Civile); Interno (Montepagano e Cologna Paese, dove sono presenti in forma sparsa agriturismi, bad and breakfast e qualche struttura alberghiera).
Al fine di razionalizzare il lavoro di rilevazione le aree sono infine state assegnate a gruppi di due dottorandi, che hanno svolto le attività previste per ciascuna area (questionari e/o interviste in profondità).

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